Guerra Ucraina | aumenta carenza e prezzo dei pallet - TrasportoEuropa

2022-10-13 12:50:22 By : Ms. Lily Huang

I sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un accordo con Amazon Logistica ed Amazon Transport che prece un aumento di alcune retribuzioni e un bonus di 500 euro.

La polizia ha sciolto il picchetto del SiCobas davanti alla piattaforma Brt di Genova, nell’ambito di una vertenza aziendale. Il sindacato di base accusa Fit Cisl e Uiltrasporti di avere contribuito allo sgombero.

Dopo l’investimento mortale di un rider avvenuto a Firenze il primo ottobre 2022, Filcams, Filt e Nidil hanno proclamato uno sciopero di 24 ore per il 5 ottobre dei rider fiorentini.

La Fratelli Cosulich rafforza la presenza in Turchia acquisendo il controllo della Mesco d’Izmir, che opera nel trasporto di diversi prodotti, tra cui quelli minerari.

L’impennata della bolletta elettrica colpisce le attività della logistica, che non beneficiano neppure delle agevolazioni concesse alle imprese produttive energivore. A rischio soprattutto il comparto alimentare.

I sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un accordo con Amazon Logistica ed Amazon Transport che prece un aumento di alcune retribuzioni e un bonus di 500 euro.

La polizia ha sciolto il picchetto del SiCobas davanti alla piattaforma Brt di Genova, nell’ambito di una vertenza aziendale. Il sindacato di base accusa Fit Cisl e Uiltrasporti di avere contribuito allo sgombero.

Dopo l’investimento mortale di un rider avvenuto a Firenze il primo ottobre 2022, Filcams, Filt e Nidil hanno proclamato uno sciopero di 24 ore per il 5 ottobre dei rider fiorentini.

La Fratelli Cosulich rafforza la presenza in Turchia acquisendo il controllo della Mesco d’Izmir, che opera nel trasporto di diversi prodotti, tra cui quelli minerari.

L’impennata della bolletta elettrica colpisce le attività della logistica, che non beneficiano neppure delle agevolazioni concesse alle imprese produttive energivore. A rischio soprattutto il comparto alimentare.

Uno degli effetti della pandemia è la riduzione della produzione di pallet e imballaggi in legno, per l’aumento del costo della materia prima e la difficoltà dei produttori a sostenere l’aumento della domanda. Ora la guerra in Ucraina sta peggiorando la situazione, perché il Paese invaso nello scorso anno ha esportato in Europa oltre 2,7 milioni di metri cubi di legname segato proveniente da conifere e 15 milioni di pallet. Tutto materiale che non sta giungendo a causa del conflitto. A ciò bisogna aggiungere 4,5 milioni di metri cubi di legname proveniente dalla Russia e 3,1 milioni di metri cubi dalla Bielorussia, fermi per le sanzioni.

Lo denuncia l’associazione europea Fefpeb, precisando che i Paesi maggiormente colpiti da questa carenza, che si sentirà nelle prossime settimane, sono Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Polonia. L’alternativa all’importazione di legname sono la Scandinavia, la Germania e gli Stati Baltici, che però non potranno sostituire completamente le perdite. Oltre che ridurne la quantità, questa situazione causerà anche l’aumento dei prezzi di pallet e legname, accentuato pure dall’incremento del prezzo dell’energia per produrli (trattamento termico ed essiccazione del legname secondo gli standard Ispm 15) e per trasportarli. E mancano anche i chiodi per la carenza di acciaio.

© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it

  Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa

  Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!